Viaggio a
Medina e a La Mecca di Richard F. Burton
Richard F. Burton (1821-1890) è uno dei personaggi più
affascinanti dell'epoca delle grandi esplorazioni europee dell'Ottocento. Ha
attraversato i continenti, ha visitato città, studiato popoli e imparato le
loro lingue (ne parlava correntemente più di trenta, e in particolare parlava
perfettamente l'arabo). Fu in Africa con Speke alla ricerca delle sorgenti del
Nilo, in Nord America per conoscere le comunità dei Mormoni, fu console
britannico a Fernando Po in Africa occidentale, poi in Brasile, a Damasco e a
Trieste. Ma la sua impresa memorabile è probabilmente quella raccontata in
questo libro: nel 1853, vestito da pellegrino afgano, visita la città santa
della Mecca: prima di lui, dal Medioevo, solo una decina di occidentali erano
riusciti a penetrare nel recinto sacro della Kaaba. Questo viaggio avventuroso
e estremamente rischioso è narrato con la tranquillità e con la semplicità che
solo Burton possedeva.
Sport da Leggere
Lo sport è sempre stata un’attività
praticata dall’uomo, dall’antichità a
oggi
ha assunto forme e significati
diversi, è
legata quando al tempo libero, quando
alla cura del corpo, ma anche a
particolari
momenti storici…Lo scaffale Sport da
leggere accoglie libri su singoli
sport,
sulla storia dello sport e/o degli
sport, biografie di sportivi famosi,
saggi
sui legami tra lo
sport e altre discipline.
Il dio di
Roserio di Giovanni Testori
Il protagonista di questo romanzo d'esordio di Testori è il
mondo del ciclismo, con il suo eroismo umile e quotidiano, fatto di fatica e
sudore. Raccontando le vittorie, le angosce, i drammi di Dante Pessina,
soprannominato, per le sue vittorie ciclistiche, "il dio di Roserio",
l'autore ci trasporta nell'atmosfera di un'Italia che non c'è più. Un paese che
parlava le mille sfumature del dialetto, in cui le strade erano popolate di
lambrette e bianchine, ma anche di mucche e capre e, soprattutto, di tante,
tante biciclette.
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