mercoledì 17 maggio 2017

Sei qualcuno? 
di 
Nuala O'Faolain
Sono nata in una Dublino che assomigliava molto più a un reperto storico che non a una città moderna. Tra sorelle e fratelli eravamo in nove, in un'epoca in cui, nella massa brulicante e anonima di irlandesi spiantati, nove figli non costituivano nemmeno una famiglia particolarmente numerosa. Io ero un caso tipico: una nessuno appartenente a una lunga stirpe di nessuno. In un paese cattolico e conservatore, che temeva la sessualità e mi negava qualunque informazione anche solo sul mio corpo, potevo dunque prevedere di incontrare qualche difficoltà nel corso della mia vita futura di ragazza e di donna.


Nuala era l’unica dei nove figli che amava studiare e frequentò dapprima le scuole in un convento irlandese, dove ebbe modo di leggere tutti i libri della biblioteca, e poi con la generosità di chi confidava nella sua bravura, completò gli studi universitari a Londra. Dopo la laurea in Letteratura medioevale vinse una borsa di studio alla Oxford University e iniziò la sua carriera di giornalista. 

Erano gli anni ’60, gli anni dei Beatles, e anche gli anni in cui decise di rimanere a Londra e di non far ritorno in Irlanda. Considerava la sua terra ancora troppo arretrata, con il suo opprimente cattolicesimo e nessuna apertura alle donne. Lei lavorava alla BBC, viaggiava ovunque nel mondo e come altre donne della sua generazione aveva fame di emancipazione personale. Il richiamo alle sue origini, però, si farà ben presto sentire. Infatti dopo i tragici eventi del Bloody Sunday di Denny, il rapporto con Rob, il suo compagno inglese, divenne insostenibile, fino a quando decise di lasciare Londra e tutto ciò che aveva amato in quegli anni: dall’Inghilterra della provincia, alla letteratura, dalla classe operaia ai football club, e di far ritorno a Dublino. Ricominciò la sua vita da zero, affrontò con dignità e senza falsi pudori i suoi problemi con l’alcol, i tanti lavori temporanei fino all’arrivo all’Irish Time. La storia di Nuala è una storia di memorie, autentica e commovente. Considerata dalla critica una delle migliori scrittrici dell’Irlanda contemporanea, Nuala O’Faolain attraverso il racconto della sua vita, fra sofferenze e solitudine, rinunce e poche soddisfazioni, fra amori rincorsi e altri vissuti, ha saputo guardare dentro se stessa e narrare la storia del suo paese.

Nessun commento:

Posta un commento