La prima
cosa bella, un film
di Paolo Virzì
Anna Nigiotti nel Settantuno era una giovane e bellissima
mamma proclamata Miss del più popolare stabilimento balneare di Livorno, ignara
di suscitare le attenzioni maliziose della popolazione maschile, i sospetti
rabbiosi del marito Mario e la vergogna del primogenito Bruno. Oggi, ricoverata
alle cure palliative, Anna sbalordisce i medici con la sua irresistibile e
contagiosa vitalità e fa innamorare i degenti terminali. Bruno invece, ha ormai
tagliato i ponti con la sua cittá, la sua famiglia, il suo passato. Insegna senza
entusiasmo in un Istituto Alberghiero e conduce un'esistenza cocciutamente
anaffettiva. Ma la sorella Valeria lo convince a venire a salutare la madre per
l'ultima volta, e Bruno torna malvolentieri a Livorno. L'incontro, dopo tanti
anni, con quella mamma esplosiva, ancora bella e vivacissima, che a dispetto
delle prognosi mediche sembra non aver nessuna intenzione di morire, costringe
Bruno a rievocare le vicissitudini familiari che aveva voluto a tutti i costi
dimenticare.
Nessun commento:
Posta un commento